Sincronizzare uno smartphone WP7 con iTunes grazie a Windows Phone 7 Connector
Microsoft sta facendo un ottimo lavoro con Windows Phone 7. E’ ormai evidente che il nuovo sistema operativo di Bill Gates per i telefoni smartphone vuole prendere il sopravvento a tutti i costi e piazzarsi a buon punto nel mercato per fare concorrenza ad iOS, Android e Blackberry. Stiamo infatti assistendo ad una crescita veloce di questo sistema operativo e dei dispositivi che lo supportano.
Da qualche giorno Microsoft ha rilasciato un tool gratuito nel Mac App Store che permette di sincronizzare uno smartphone Windows Phone 7 con il Mac, proprio come se fosse un iPhone, un iPod Touch o un iPad. L’app in questione si chiama Windows Phone 7 Connector, ed è a tutti gli effetti un bridge tra un dispositivo Windows Phone 7 e iTunes per Mac.
Una volta scaricato Windows Phone 7 Connector dal Mac App Store è possibile sincronizzare musica, film, programmi TV e podcast tra la libreria iTunes e i dispositivi Windows Phone 7 oppure con lo Zune HD. Tuttavia sono supportati solo file non protetti (non DRM). E’ inoltre possibile sincronizzare foto e video tra iPhoto e uno smartphone Windows Phone 7 o uno Zune HD, ed importare le foto e i video registrati con il proprio smartphone su iPhoto. E’ anche possibile sfogliare, visualizzare e ascoltare i file multimediali in anteprima mentre si trovano ancora sul dispositivo, ancora prima di scaricarli.
Infine, Windows Phone 7 Connector permette di scaricare ed installare gli aggiornamenti del sistema operativo Windows Phone 7 anche attraverso un Mac.
In questo modo Microsoft ha allargato il suo target di potenziali clienti anche agli utenti Mac, i quali si aspettavano di non avere un completo supporto da parte dell’azienda nel caso acquistassero uno smartphone Windows Phone 7.
Nell’ultimo aggiornamento del software (versione 1.1) sono stati introdotti i seguenti miglioramenti:
- L’Agente Windows Phone 7 consente adesso agli utenti di configurare il software in modo che venga avviato automaticamente non appena si collega un dispositivo supportato sul Mac.
- Possibilità di utilizzare e sincronizzare anche i file codificati Apple Lossless
- Corretto un problema che aumentava l’utilizzo della CPU in determinate situazioni di sincronizzazione
- Miglioramento delle prestazioni