Apple batte ogni record? I numeri non sono come ce li raccontano

Apple batte tutti i record, i numeri però potrebbero non essere esattamente come ce li raccontano: scopriamo di più a riguardo.

Apple è una delle aziende più importanti e rilevanti in senso assoluto. I numeri del 2024 parlano da soli, e nonostante i tanti rivali che insidiano il colosso americano, questi non accenna neanche un po’ a mollare l’amata vetta del mercato.

E infatti, sono stati battuti diversi record quest’anno dalla società statunitense. Ma come stanno davvero le cose? A quanto sembra, infatti, le statistiche non raccontano mai solo gli eventi positivi. Scopriamo allora cosa c’è dietro i tanti primati numerici di Apple, che approfondiremo accuratamente nelle prossime righe.

Apple: cosa dicono i numeri del 2024

Apple ha recentemente rivelato i risultati finanziari per l’ultimo trimestre dell’anno fiscale 2024, e i numeri parlano chiaro: la compagnia continua a mostrare una notevole solidità nonostante le sfide incontrate lungo il cammino. Con un fatturato che ha raggiunto la sorprendente soglia di 94,93 miliardi di dollari, ci troviamo di fronte ad un incremento del 6% se paragonato allo stesso periodo dello scorso anno. Questi risultati sono stati sostenuti dal lancio di prodotti attesi come l’iPhone 16, l’Apple Watch Series 10 e gli AirPods di quarta generazione. Ma non tutto è roseo, visto che il profitto netto ha subito una flessione decisiva, scendendo a 14,7 miliardi di dollari rispetto ai 23 miliardi dell’anno precedente, principalmente a causa di un significativo onere fiscale di 10,2 miliardi di dollari per conformarsi alle normative europee. Senza questi costi straordinari, il guadagno per azione sarebbe potuto salire del 12%, attestandosi a 1,64 dollari.

L’ottimismo dei dirigenti Apple

Nonostante i numeri contrastanti, il CEO Tim Cook appare ottimista riguardo ai risultati conseguiti. Infatti, ha esplicitamente manifestato il suo entusiasmo per il trionfo dei nuovi prodotti e per le innovazioni che sono state integrate. Tra queste, ha fatto notizia l’introduzione della piattaforma “AppleIntelligence”, che segna un passo significativo verso l’integrazione dell’intelligenza artificiale nel vasto ecosistema Apple. Questa mossa sembra orientata a rafforzare ulteriormente il primato di Apple nel campo della privacy e della sicurezza, due temi sempre più rilevanti nel panorama tecnologico attuale.

La crescita nel settore degli iPhone è particolarmente degna di nota. L’azienda ha riportato vendite per iPhone che ammontano a 46,22 miliardi di dollari con un incremento del 5,5% su base annua, grazie all’ottima accoglienza dei recenti modelli iPhone 16. Ma non solo, anche i Mac e iPad hanno visto risultati promettenti. D’altro canto, la divisione che si occupa di Wearables, Home e Accessori ha registrato un piccolo calo. Questa porzione del business ha chiuso con 9,04 miliardi di dollari, segnando una diminuzione del 3%. È un dato che può far sorgere interrogativi sul futuro di questi dispositivi nella crescente offerta di Apple.